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Tragitto seguito
Le mete di questo viaggio, principalmente, sono le repubbliche baltiche (Estonia, Lettonia e Lituania)
e San Pietroburgo.
In questa pagina sono presenti delle brevi descrizioni
delle tappe che affronteremo, con le percorrenze chilometriche relative, e in fondo
alla pagina c’è il riassunto delle distanze e la cartina
che visualizza il percorso che verrà seguito.
Guarda sulla cartina il percorso
(66 KB)
Il viaggio tappa per tappa
TRASFERIMENTO 387 km. |
Ritrovo nell’ultima area di servizio sulla A23 prima dell’Austria, incontro con tutti i
partecipanti e trasferta interamente autostradale fino a Vienna. |
TRASFERIMENTO 847 km. |
In questa tappa piuttosto lunga arriveremo a Varsavia, attraversando la bellissima zona
dei monti Tatra, al confine tra la Slovacchia e la Polonia. Se avremo tempo, faremo una
breve visita al monastero dei Paolini a Czestochowa, il quale ospita la celeberrima e
bellissima icona della Madonna Nera, venerata dall’intero mondo cristiano. |
FINALMENTE IN LITUANIA 472 km. |
Partendo di buon’ora da Varsavia, finalmente entriamo nel primo dei paesi baltici: la
Lituania. La differenza con l’urbanizzata Polonia sarà evidente fin da subito: la parte
sud della Lituania è caratterizzata da dolci colline, che presto lasciano il passo alle
foreste di conifere tipiche del Grande Nord. Poco prima di arrivare a Vilnius, se l’ora lo
permetterà, si potrà fare una interessante escursione nella antica capitale lituana,
Trakai, la quale ospita, direttamente sulle rive del vicino lago, un suggestivo castello. |
LA COLLINA DELLE CROCI 381 km. |
In questa breve tappa tra Vilnius e la capitale della Lettonia, Riga, passeremo in un
altro luogo unico al mondo: la Collina delle Croci. Si tratta di una piccola altura
interamente ricoperta da milioni di croci, delle più diverse forme e dimensioni; si va dalle più grandi e antiche, finemente scolpite nel legno, a quelle più
moderne (compresa quella donata dal papa qualche anno fa). |
GIORNATA DI RIPOSO A RIGA |
Giornata di riposo dedicata alla visita di
Riga. La bella capitale lettone, iscritta nella lista
del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO, è stata in passato uno dei centri
principali della Lega Anseatica, e questa prosperità si legge nei numerosi edifici storici che
labbelliscono. |
AVVICINAMENTO ALLA RUSSIA 253 km. |
Nel nostro avvicinamento alla Russia, ci troveremo a passare all’interno di un suggestivo
parco naturale lettone, che ci accompagnerà fin quasi in Estonia. All’interno del
parco, faremo una interessante deviazione verso un suggestivo castello in rovina. |
L’EMOZIONE DI ENTRARE IN RUSSIA 359 km. |
L’emozione è fortissima: ci troveremo a passare il confine su un ponte, sotto al quale passa il fiume che
divide l’Estonia dalla Russia. Sulle rive si fronteggiano due poderosi
castelli (di Narva dal lato estone, e di Ivangorod dal lato russo) che sembrano portarci
indietro di secoli, alle sfide della cavalleria. |
SAN PIETROBURGO!!! |
In questi due giorni potremo apprezzare le meraviglie che la ex-capitale zarista ci
riserva: l’Hermitage, il Palazzo d’Inverno, la Fortezza dei santi Pietro e
Paolo, ecc. Una suggestiva visita sarà anche quella che faremo a notte inoltrata per
ammirare, alla luce del sole di mezzanotte, i ponti alzati sulla Neva che fanno passare
le navi mercantili dirette all’interno della Russia, fino al mar Nero. |
LA RESIDENZA DEGLI ZAR 393 km. |
Questa breve tappa è caratterizzata dalla visita alla più fastosa residenza degli zar:
Petrodvarec. Potremo ammirare i suoi meravigliosi giardini e i giochi d’acqua delle sue
fontane, che si affacciano direttamente sul golfo di Finlandia. |
GIORNO DI RIPOSO A TALLIN |
La giornata verrà trascorsa visitando la bellissima capitale estone, anch’essa
inserita nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Ci arrampicheremo nei
suoi stretti vicoli, ammirando il giro di mura inttatte e i fasti lasciati in eredità dai ricchi
Cavalieri Teutonici, e dal prosperoso periodo della Lega Anseatica. |
TRASFERIMENTO 615 km. |
In questa tappa ci trasferiamo verso il Parco Nazionale di Neringa, uno dei
posti più suggestivi della Lituania, e di tutti i paesi baltici. |
IL PARCO NAZIONALE DI NERINGA 110 km. |
La giornata verrà trascorsa visitando il bellissimo
Parco Nazionale di Neringa, che ospita quello che viene chiamato il
“Sahara lituano”. Si tratta di una piccola zona desertica, composta da sabbia candida, che si
estende sulla penisola che divide il mare dalla laguna di Kursiu. La sensazione che si ha passeggiando sulle
dune, circondati dal mare da entrambi i lati, e osservando sullo sfondo le foreste di imponenti conifere è
davvero insolita! Per arrivare alla penisola di Neringa, prenderemo un traghetto. |
TORNIAMO A VARSAVIA 598 km. |
A malincuore dobbiamo iniziare il rientro; questa tappa impegnativa ci vede tornare
nella capitale polacca. |
TRASFERIMENTO (e MINIERE DI SALE) 806 km. |
Proseguendo il cammino a ritroso, torneremo a Vienna. Se il tempo lo permetterà
potremo fare una visita alle meravigliose Miniere di Sale di Wieliczka, nei pressi di
Cracovia. Si tratta di ex-miniere di sale, situate a diverse decine di metri nel sottosuolo,
che ospitano, in grandi ambienti ricavati dalle vecchie gallerie, numerose creazioni artistiche
composte interamente di sale. Anch’esse sono inserite nella lista del Patrimonio Mondiale
dell’Umanità dell’UNESCO. |
TRASFERIMENTO e ARRIVO A CASA 387 km. |
Ultima tappa del viaggio, in cui ci trasferiremo in Italia, dove saluteremo tutti i
partecipanti a Tarvisio. |
Totale approssimativo 5.608 km.
Chilometraggio previsto 6.500 km. (includendo 892 km. percorsi nei centri urbani)
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