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Informazioni utili
A metà aprile 2002 ha preso ufficiosamente (non è ancora deciso in modo
definitivo!) il via l’organizzazione di questo viaggio, raccogliendo le
informazioni relative ai visti, agli inviti e agli altri documenti necessari per
effettuare il viaggio.
Al momento posso elencare soltanto le info raccolte per il viaggio
Samarcanda 2001, e ci sono le prime notizie relative alla Mongolia. Se il viaggio
prenderà corpo, elencherò tutto quello che riuscirò a raccogliere.
Sommario delle schede informative:
 Carnet de Passages en Douanes
Passaporto
Patente Internazionale
Assicurazione supplementare per il veicolo
Iran
Turkmenistan
Uzbekistan
Kirghizistan
Cina
Kazakistan
 Documenti vari
(Carnet de Passages, patente internazionale, ecc.)
N.B. i prezzi riportati, ove non
indicato diversamente, si riferiscono al 2001. Al momento di dover fare i
documenti è consigliabile informarsi sugli eventuali cambiamenti.
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Carnet
de Passages en Douanes: è il documento
necessario per importare temporaneamente il veicolo in un paese. Nell’itinerario
previsto soltanto l’Iran lo richiede.
Fino a qualche anno fa il Carnet veniva gestito,
oltre che dall’ACI, anche dal Touring Club Italiano, ma ormai è rimasta
solo l’ACI ad emetterlo.
Prima di passare alle
formalità necessarie per ottenre il Carnet, vorrei fare una precisazione.
Esistono due modi per avere una fidejussione: si fa o una fidejussione
bancaria, quindi passando attraverso una banca, oppure si fa una polizzia
fidejussoria, quindi passando attraverso una polizza assicurativa.
La convinzione comune è che la fidejussione
bancaria tenga i soldi bloccati per molti anni, anche 10, mentre la polizza
fidejussoria no. In realtà, anche se la fidejussione bancaria durasse 100
anni, una volta tornati in Italia, si può andare in banca, rescindere la
fidejussione e rientrare in possesso dei soldi nel giro di due mesi. Per cui
sono due soluzioni del tutto analoghe, con la differenza che la fidejussione
bancaria costa meno! Appena saprò *quanto* di meno, lo scriverò qui! :)
Formalità necessarie (riferite a Roma): |
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 l’unica
delegazione ACI di Roma che rilascia il Carnet è quella di via Cristoforo Colombo 261;
i riferimenti
telefonici da usare sono:
Carlo Nesta 06/49982444 (è la persona che ho
contattato: è gentilissima, disponibile e perfettamente informata)
Salvatore Vargiu 06/49982239.
Operazioni e documenti necessari per poter ottenere il Carnet:
libretto di
circolazione della moto;
numero del motore della moto;
fidejussione bancaria o polizza fidejussoria;
N.B. se si sceglie di fare la fidejussione
bancaria, cliccando sul seguente link è possibile scaricare il modello
della richiesta di fidejussione bancaria.
compilare il modello
della lettera di garanzia (si può scaricare cliccando sul nome);
compilare il
modulo di richiesta del Carnet (poichè serve l’originale, non l’ho messo sul sito).
Come già detto in precedenza,
la polizza fidejussoria e la fidejussione bancaria sono analoghe: a
prescindere dalla durata della fidejussione bancaria, quando si torna in
Italia, anche dopo solo un mese, è possibile rescinderla e rientrare in
possesso del denaro lasciato in cauzione nel giro di due mesi.
Un altro mito da sfatare sul Carnet riguarda l’importo della
fidejussione. Normalmente si crede che il valore da assicurare sia pari al
valore della moto posseduta da nuova, sempre e comunque. In realtà viene
fatta la valutazione della moto e si stipula una fidejussione proporzionale
a quel valore.
Per fare un esempio,
telefonando a Carlo Nesta (di cui ho fornito il numero poco sopra) abbiamo
valutato la mia moto, una CBR 600 del ’92, in 4 milioni di lire, e il
sig. Nesta mi ha chiesto di fare una fidejussione di 7 milioni.
Quindi, rispettivamente, sul Carnet andrà annotato
un valore della moto di 4 milioni, e la fidejussione sarà di 7 milioni.
Una volta in possesso della
fidejussione si va all’ACI di via C. Colombo e si può fare il Carnet
compilando tutti i moduli elencati prima. Il costo è di 150.000 lire, alle
quali bisogna aggiungere il costo della fidejussione, di 250.000 lire nel
caso della polizza fidejussoria e di un pò meno nel caso della fidejussione
bancaria (ancora non so di preciso *quanto* di meno).
Le polizze assicurative che sicuramente stipulano polizze fidejussorie sono
la Allianz e la Sara Assicurazioni. All’ACI mi hanno segnalato anche la
Fata Assicurazioni.
All’ACI mi hanno
detto che di solito le polizze telefoniche (ad esempio Genertel, ecc.) e
quelle via Web non stipulano polizze fidejussorie, ma le altre sì. Poichè
ho amici che hanno avuto notevoli difficoltà per fare la polizza
fidejussoria, consiglio di rivolgersi direttamente o alla Allianz o alla
Sara.
Il Carnet ha validità massima
di un anno (a prescindere dalla durata della fidejussione!) ma si può
restituire in qualsiasi momento alla delegazione ACI di via Marsala.
Quindi, tornando al discorso della restituzione dei
soldi, si ottiene il Carnet, si fa il viaggio, si torna in Italia, si
restituisce il Carnet in via Marsala dove verificano che la moto c’è
ancora, rescindono il Carnet e con quel documento si può andare in banca e
liberare il denaro. |
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Passaporto:
il limite di validità solitamente richiesto è di 6 mesi, vale a dire
che, andando in Ucraina nell’agosto 2001, il passaporto non dovrà scadere prima del
gennaio 2002.
Formalità necessarie (riferite a Roma): |
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2 foto tessera recenti e uguali formato 4x4;
versamento di lire 10.150 sul ccp 00485003 intestato alla Questura di Roma (comune di appartenenza negli altri casi);
una marca CC.GG. da lire 60.000 specifica per passaporti;
una marca da bollo da lire 20.000;
documento valido di riconoscimento;
precedente passaporto.
N.B. Le operazioni elencate sono da farsi in caso di RILASCIO del passaporto; in caso di RINNOVO
(cioè si possiede già un passaporto con validità superiore ai 6 mesi all’agosto
2000) è sufficiente comprare la marca da bollo da 60mila lire. |
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Patente internazionale: è
necessaria in Ucraina, Russia, Kazakistan, Uzbekistan, Turkmenistan e Iran. Si effettua alla Motorizzazione Civile del
comune di appartenenza.
Purtroppo ha durata annuale, per cui ogni anno va rifatta.
Formalità necessarie (riferite a Roma): |
Patente internazionale
(16 KB)
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patente posseduta con fotocopia della stessa;
2 foto formato tessera; |
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versamento di lire 10.000 sul ccp 9001 intestato alla M.C.T.C. (controllare il numero di ccp della propria motorizzazione);
versamento di lire 20.000 sul ccp 4020 intestato alla M.C.T.C.;
una marca da bollo da lire 20.000. |
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Assicurazione supplementare per il veicolo:
nell’aprile 2008 mi ha scritto il sig. Visintainer (la persona di cui davo i riferimenti per stipulare
l’assicurazione supplementare per il veicolo) dicendomi quanto segue:
“Purtroppo la Compagnia Assicurativa Ingosstrakh ci ha tolto il mandato da ormai parecchi anni e non
sappiamo come poter aiutare i cittadini italiani che vogliono visitare questo paese.
Le scrivo questo perché ancora oggi parecchie persone si rivolgono al nostro Ufficio, dopo aver visitato il
Suo sito, per avere una copertura assicurativa per la Ex Unione Sovietica. Aggiungo inoltre che alcuni dei
paesi, per i quali Ingosstrakh estendeva la copertura assicurativa, sono entrati a far parte del sistema della
Carta Verde, quindi è sufficiente il documento rilasciato dalla propria Compagnia italiana per l’estensione
assicurativa per l’estero (Carta Verde), i paesi sono indicati sulla griglia della parte frontale del
documento (...) Attualmente non è possibile stipulare una Polizza dall’Italia ma, come la Bielorussia, Lituania,
Lettonia, Estonia, anche l’ex sovietica potrebbe, in futuro, rientrare a far parte dei Paesi aderenti al sistema
della Carta Verde.”
Per questo motivo ho tolto i riferimenti (numeri, fax, ecc) e le indicazioni ormai inutili. |
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 Iran
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Ambasciata della Repubblica islamica dell’Iran in Italia - servizio consolare:
via Nomentana, 363, Roma. Tel. 06/86214478/79/80, fax 06/86215287. Orario: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.
P.za Diaz 6, Milano tel. 02/8052615
Internet: link turistici dell’Iran
Documenti necessari per il visto di transito:
invito da
parte di un residente in Iran oppure da parte di una agenzia turistica in Iran (vedi gli indirizzi più sotto);
passaporto originale con validità almeno 3 mesi e con almeno due pagine libere;
2 foto tessera;
modulo di richiesta compilato (si ritira al consolato, ma si può scaricare cliccando sul link).
Al consolato mi hanno segnalato queste agenzie (Tour operator iraniani) per l’ottenimento
dell’invito (hanno anche aggiunto che le migliori sono le prime due):
AITO (Azadi International Tourism Organization) tel. 009821-8732191/8737885
Pasargad tel. 009821-2058833
Iran Tourist tel. 009821-8732008/8732040
Per quello che ho capito, si deve telefonare a
una di queste agenzie, verranno richieste le informazioni circa il
soggiorno (date di ingresso e di parenza, punti di ingresso e uscita, un
riassunto dell’itinerario, dati del passaporto, ecc), verrà fatta
almeno una prenotazione di albergo e verrà spedito in Italia, entro 10/15
giorni, l’autorizzazione con la quale si va al consolato e si
concludono le pratiche per il visto.
Più precisamente, va inoltrata una richiesta di
autorizzazione all’ingresso nel Paese al Ministero degli Esteri
Iraniano, a Tehran. Per avere questa richiesta o si possiede un amico che
può presentarla, popure bisogna fare tutto tramite una delle agenzie
indicate sopra.
Appena saprò qualcosa di più preciso, lo
scriverò qui! :)
Il costo del visto è di 100mila lire,
ottenibile in 2/3 settimane ed ha validità 2 settimane, ma una volta in
Iran può facilmente essere esteso (la LP parla di un costo di 50 USD per
l’estensione del visto)
Consigli di visita:
Monte Damavan (Tehran)
Tehran
Masule (tra Tehran e Tabriz)
Isfahan
Shiraz
Numeri utili:
Road Accident Department (in casi di incidenti) tel. 197 |
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 Turkmenistan
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In Italia
NON è presente alcuna rappresentanza diplomatica, le più vicine sono a
Parigi (Francia) e a Vienna (Austria). Le pratiche di questo viaggio le ho
effettuate con l’ambasciata austriaca, per cui tutte le informazioni
che fornisco riguardano esclusivamente questo consolato.
Internet: link turistici del Turkmenistan
Ambasciata della Repubblica del Turkmenistan in Austria: Argentinierstraße 22/Stiege II/EG, 1040 Wien. Tel. (+43-1) 5036470 Fax (+43-1) 5036473.
Referente: Beck Astanakulov, indirizzo e-mail turkmen.del.osce@chello.at
(oppure turkmen.emb@aon.at, ma ho
sempre ricevuto un messaggio di errore per casella di posta piena, forse
è un indirizzo non più utilizzato).
Documenti necessari per il visto turistico:
Invito oppure voucher turistico, che si può spedire al fax sopra riportato;
2 foto tessera;
passaporto originale con validità almeno 6 mesi;
modulo di richiesta compilato (si ritira al consolato, ma si può scaricare cliccando sul link).
Dal 2001 il
consolato di Vienna NON emette più visti di transito (che comunque
avevano validità massima di 72 ore, come nel resto dell'Asia Centrale!), ma solo visti turistici.
Mi è stato
detto esplicitamente che per la motocicletta NON è necessario presentare
nessun documento; saranno sufficienti le formalità da espletare in dogana
(che saranno rapide come sempre, non più di 7/8 ore (!!) e ho anche
sentito dire che ci sono elevate cifre da pagare per importare il veicolo:
il solito "pizzo" da pagare ai doganieri... sarò curioso di
rileggere e commentare queste righe al mio rientro in Italia a settembre!)
Il visto si
ottiene in 5 giorni lavorativi e il costo è differenziato a seconda della durata dello
stesso. La tariffa urgente (con emissione immediata del visto) è
calcolata aggiungendo il 50%, mentre nei weekend, feste o ore non
lavorative la tariffa è doppia (+100%).
Visto a ingresso singolo:
31 USD per un visto turistico della durata fino a 10 giorni;
41 USD fino a 20 giorni;
51 USD fino a un mese;
30 USD per ogni mese aggiuntivo;
Visto a ingresso multiplo:
71 USD fino a un mese;
40 USD per ogni mese
aggiuntivo. |
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 Repubblica Popolare Cinese
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Internet: link turistici della Cina
Moneta 1 Juan (simbolo ¥) ~ 200/270 L. (4/2002)
Informazioni NON ancora verificate:
È necessario un permesso, rilasciato dal CTS di Pechino
È necessario un accompagnatore turistico al seguito da mantenere come vitto e alloggio
Si deve pagare una tassa giornaliera per risiedere nel Paese
Consigli di visita:
Kashgar (Bazaar domenicale, Yengisar (città dei coltelli 58 km a sud di Kashgar))
Kuqa (Grotte di Baicheng (Mille Buddha), Grotte di Karakumutra, Rovine di Pilangcheng, Rovine di Subashi)
Xining (Grande Moschea, monastero tibetano Beishan)
Xiahe (sud-ovest di Lanzhou: Linxia (tra Lanzhou e Xiae): minareti e atmosfera musulmana, monastero Labrang)
Xi'an (Mura Ming, Tomba del Primo Imperatore (30 km. a est), Sito neolitico di Banpo, Parco Termale di Huanquin, Parco di Mao Ling, Necropoli di Zhao Ling, Necropoli di QuianLing, Tempio della porta del Dharma (presso Famensi), Escursioni sul monte Hua Shan)
Luoyang (Grotte di Longmen)
Pechino ( Grande Muraglia (Badaling, Mutianyu, Simatai), Shanhaiguan (fine muraglia e museo))
Datong (Monastero Sospeso di Xuankong Si, Grotte buddhiste di Yungang, Pagoda di Yinxiang, Monastero di Huayan, Grande Muraglia presso Fengzhen)
Yulin (Mausoleo di Gengis Khan, 150 km a nord)
Yan'an (Musei e monumenti della Rivoluzione Cinese)
Zhongwei (Tempio Gao, Grande Muraglia, Fiume Giallo)
Jiayuguan (Fortino alla fine della Grande Muraglia, Tombe, Ghiacciaio)
Dunhuang (Montagna della sabbia che mormora 7 km a sud, grotte di Mogao)
Turpan ( Rovine di Jaohe, Necropoli di Astana, Montagne Fiammeggianti, Templi rupestri di Bezeklik, Lago Tianchi (vicino Urumqi))
Ürümqi (Lago Tianchi)
Associazione Italia - Cina tel 066991560
Ambasciata d’Italia in Cina: 2, Sanlitun Deng, jie 0086-10-65322131
Ambasciata di Cina in Italia: via Bruxelles 56, Roma tel 0685350118 (oppure 068848286) fax 068413467
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Consolato di Cina in
Italia: via E. Tazzoli 7, 20154 Milano tel. 026552351/96 fax 02653715 (nel 1997
indica via Paleocapa 4, 20121 Milano tel 0272021988 fax 0286452219)
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 Kazakistan
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Ambasciata della Repubblica del Kazakistan in Italia: P.za Farnese, 101
( 1° piano), Roma. Tel. 06/68808685 e 06/68808640. Orario: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.
Consolato della Repubblica del Kazakistan in Italia: P.za Farnese, 101
( piano terra), Roma. Tel. 06/68808685.
Internet: link turistici del Kazakistan
Documenti necessari per il visto di transito:
visto del paese di arrivo e di provenienza;
1 foto tessera;
passaporto originale con validità almeno 6 mesi;
modulo di richiesta compilato (si ritira al consolato, ma si può scaricare cliccando sul link).
N.B. poichè il visto di transito dura solo 72 ore, sarà necessario fare
il visto turistico. Per poterlo fare occorre accreditarsi presso il
Ministero degli Esteri kazako, e questa è un’operazione che può
fare una agenzia turistica kazaka, che spedisce un invito. Il console mi
ha segnalato questa agenzia:
Central Asia Tourism Corporation - di Zukhra Alisherova
537 Seyfullin Ave., Almaty, 480012, Kazakistan
tel (7.3272)501070, fax 501707, mob. 8-3007112810 email: cat-travel@alarnet.com
Il costo del visto è di 35 USD per quello urgente e di 20 USD per quello normale, ottenibile in circa 7 giorni. |
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