Stella Russa 2002 - Mosca, S. Pietroburgo, Kiev

Tragitto

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TRASFERIMENTO 548 km.

Ritrovo nell’ultima area di servizio sulla A23 prima dell’Austria, incontro con tutti i partecipanti e trasferta fino a Monor, nei pressi di Budapest, attraversando la bucolica campagna ungherese e lambendo il lago Balaton, il cosiddetto Mare d’Ungheria per la sua notevole estensione.

INGRESSO IN UCRAINA 596 km.

Già nel secondo giorno di viaggio entreremo nel territorio della ex-Unione Sovietica. Attraverseremo la mitica catena dei Carpazi, arrivando nell’antica città di Leopoli, uno dei principali centri cristiani dell’Europa orientale. Le sue vestigia, suggestivamente decadenti, ci introdurranno dolcemente in Ucraina.

TRASFERIMENTO 545 km.

In questa tappa arriveremo nella bellissima capitale dell’Ucraina, una della nazioni nate dallo scioglimento dell’URSS. Attraverseremo così il territorio che nella vecchia Unione aveva la funzione di "granaio", grazie alla terra ricca e al clima favorevole per buona parte dell’anno.

GIORNATA DI RIPOSO A KIEV

Leggeremo la sua storia attraverso gli ampi ed eleganti viali del centro, interamente ricostruiti dopo le distruzioni dell’ultimo conflitto, il meraviglioso monastero delle Cave (Pecherskaja Lavra) incastonato sul fianco della collina che domina l’imponente fiume Dnepr e gli altri centri che la rendono una delle città più belle dell’Unione.

L’EMOZIONE DI ENTRARE IN RUSSIA 520 km.

In questa tappa entreremo nella più grande e influente repubblica dell’ex-URSS: la Russia arrivando a Orël, sulla strada per Mosca. Prenderemo contatto con la realtà russa in questa piccola città di provincia, che vanta i natali del famoso scrittore Turgenev.

ARRIVIAMO A MOSCA 390 km.

Arriveremo nella capitale dopo una tappa che ci mostrerà ancora un paesaggio scarsamente urbanizzato e ricco di foreste.

MOSCA!!!

Tre giornate di sosta a Mosca. La città il cui solo nome rievoca intrighi, tragedie, ma anche passioni e luoghi meravigliosi è il risultato del grandioso Piano di Ricostruzione varato all’inizio degli anni ’30. Ampi viali, spettacolari grattacieli, monumentali edifici del potere, una metropolitana somigliante più ad un museo, celeberrimi teatri e molto altro.
Tutto questo senza intaccare l’antica tradizione di Mosca, con il magnifico Cremlino e la Piazza Rossa, che lascia letteralmente senza parole, racchiusa com’è tra la fiabesca cattedrale di San Basilio, le mura del Cremlino con il mausoleo di Lenin, l’immensa facciata dei magazzini GUM e del museo russo, entrambi nel tipico stile russo d’inizio secolo.

TRASFERIMENTO 529 km.

La tappa successiva è una piccola città, Novgorod. Sarà utile per farci conoscere non solo lo spirito cosmopolita delle grandi metropoli, ma anche quello più tipico e rurale. Novgorod è tra le città più rinomate ed antiche in Russia, e vanta uno tra i cremlini più belli e anche la fiabesca cattedrale di Santa Sofia non mancherà di stupire.

L’AUTENTICA RUSSIA 188 km.

Dopo aver trascorso la prima parte della giornata passeggiando nelle tranquille vie di Novgorod, affronteremo questa brevissima tappa per arrivare a San Pietroburgo, già Leningrado.

SAN PIETROBURGO

In questi due giorni di sosta a San Pietroburgo, potremo apprezzare le meraviglie che la ex-capitale zarista ci riserva: le ampie prospettive, i palazzi barocchi dall’ampio respiro, i canali che si diramano in ogni direzione, gli oltre 400 ponti che li attraversano (non a caso è chiamata anche "Venezia del Nord"), l’imponente Neva, lo spettacolo dei ponti alzati nel cuore della notte, la magia delle notti bianche, della piazza del Palazzo d’Inverno, l’Hermitage, la fortezza di Pietro e Paolo e più in generale l’unione delle caratteristiche urbane europee con quelle tipicamente russe catturano inevitabilmente qualsiasi viaggiatore, imprimendo loro un ricordo indelebile nel cuore.

LA RESIDENZA DEGLI ZAR 369 km.

Questa breve tappa è caratterizzata dalla visita alla più fastosa residenza degli zar: Petrodvarec. Potremo ammirare i suoi meravigliosi giardini e i giochi d’acqua delle sue fontane, che si affacciano direttamente sul golfo di Finlandia.

GIORNO DI RIPOSO A TALLINN

La giornata verrà trascorsa visitando la bellissima capitale estone. Ci arrampicheremo nei suoi stretti vicoli, ammirando il giro di mura intatte e i fasti lasciati in eredità dai ricchi Cavalieri Teutonici, e dal prosperoso periodo della Lega Anseatica.

TRASFERIMENTO 312 km.

In questa tappa arriveremo nella capitale lettone, Riga. Ammireremo ancora una volta lo spettacolo di questi territori scarsamente urbanizzati e assoggetati a una natura estrema, che durante il lungo inverno fa sentire la sua onnipotenza.

GIORNATA DI RIPOSO A RIGA

La bella capitale lettone è stata in passato uno dei centri principali della Lega Anseatica, e questa prosperità si legge nei numerosi edifici storici che la abbelliscono.

RESIDENZA DI BAUSKA E COLLINA DELLE CROCI 332 km.

In questa tappa avremo l’occasione di visitare due grandi attrazioni. La prima è il palazzo di Bauska, ricco esempio di architettura barocca, del famosissimo architetto italiano Rastrelli, ammirato anche a San Pietroburgo. La seconda è un luogo unico al mondo: la Collina delle Croci. Si tratta di una piccola altura interamente ricoperta da milioni di croci, delle più diverse forme e dimensioni. Si va dalle più grandi e antiche, finemente scolpite nel legno, a quelle più moderne (compresa quella donata dal papa qualche anno fa).

ARRIVIAMO A VARSAVIA 395 km.

In questa tappa non molto impegnativa usciremo dal territorio della ex-Unione Sovietica, arrivando fino alla capitale polacca, Varsavia. Avremo così l'opportunità di visitare la bellissima capitale polacca.

ARRIVIAMO A PRAGA 621 km.

Attraversando il paesaggio rurale e fortemente urbanizzato della Polonia, arriveremo fino alla capitale della repubblica Ceca, Praga. Se possibile, faremo una passeggiata nell’antica città di Breslavia, uno dei gioielli della corona polacca.

GIORNATA DI RIPOSO A PRAGA

Praga la Magica, Praga d’Oro, Praga dalle Mille Cupole. Questi e molti altri sono gli innumerevoli vezzeggiativi con cui si accenna a questa città che mai può essere descritta in modo così sintetico.
Praga va vissuta, con il magico ponte Carlo, la collina del Castello, tra i più estesi d’Europa e che al suo interno raccoglie decine di tesori, la piazza della Città Vecchia, dominata dalla inquietante mole della cattedrale di Tyn. Questo ampio slargo si affaccia sul Municipio e il suo sorprendente Orologio Astronomico. ...e mille altri scorci incastonati tra gli stretti vicoli e le raccolte piazze di una città unica al mondo.

TRASFERIMENTO e ARRIVO A CASA 569 km.

Questa tappa ci riporterà in Italia, dove ci saluteremo sul Brennero, arricchiti dalle culture conosciute e dai molti luoghi visitati.