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Letture consigliate
In questa pagina ho scritto una serie di considerazioni su libri che riguardano più o meno direttamente
la Spagna.
Questa recensione non vuole avere il carattere bibliografico nè tanto meno ha la pretesa di essere esaustiva,
ma è soltanto l’elenco dei libri che ho letto a riguardo, con il mio commento.
Ho inserito anche un breve giudizio sulle guide turistiche e sulle cartine stradali che utilizzerò
durante il viaggio.
N.B. i libri sono commentati in ordine di preferenza, e
la scala di valore è data con i simboli :
da un massimo di 5 a un minimo di 1. La
lode invece è indicata con il simbolo .
I libri recensiti possono
suddividersi essenzialmente in tre categorie, più la voce a sè stante della
cartografia:
Narrativa
Guide turistiche
Altri libri: non sono
strettamente correlati alle zone attraversate, ma sono sicuramente interessanti per un viaggio in Spagna
Cartografia
Narrativa
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Guide turistiche
Spagna Settentrionale
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600 pp., ed. EDT - Lonely Planet 2005, € 22 |
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Ormai mi ero abituato alle Routard, che però non coprono (!) i Paesi Baschi. Dopo aver dato
unocchiata alla deludente (aggiornata al 2006, ma, rispetto alla LP, molto più povera di
info pratiche) Rough Guide, sono tornato alla solita e conosciuta LP. Info pratiche e consigli
in quantità, così come le cartine di città, zone turistiche, musei e monumenti. Ottima impaginazione,
grafica non certo attraente, pressochè assenti le fotografie, prezzo elevato ma allineato alla
concorrenza (ossia costano TUTTE tanto).
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Spagna
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400 pp., ed. Le Guide Traveler di National Geographic 2004, € 9,95 |
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Tra le guide fotografiche, secondo me, è tra le migliori: foto splendide che danno spunti per
deviazioni e soste; grafica e impaginazione curatissime. Come tutte le guide fotografiche, le
informazioni pratiche sono pressoché nulle, pochissime e non dettagliate le cartine. Quindi,
per tour fai da te è una guida da affiancare ad altre prettamente pratiche come la
Lonely Planet (v. qui sopra). Sono comunque presenti molte mete turistiche, anche poco conosciute,
oltre a brevi descrizioni di itinerari da fare con mezzi
propri. Proprio perchè poco pratica, il fatto che sia vecchia di 2 anni non nuoce
particolarmente. In più è piuttosto economica soprattutto nellottica qualità / prezzo, quindi
secondo me è un acquisto da fare.
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Spagna del Nord
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~ Barcellona e Catalogna, Paesi Baschi, Santiago Compostela, Valencia e Isole Baleari ~ 223 pp., ed. Touring Club Italiano 2003, in omaggio con Panorama nel 2003 |
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Versione ridotta (quindi ancora peggiore) delle classiche Guide Verdi del TCI: praticamente nulle le
informazioni pratiche; incentrata unicamente sulle bellezze artistiche in particolare su chiese, abbazie,
cattedrali e tutto quello che riguarda la religione; itinerari appena accennati. Come pregi ha un certo
numero di cartine, tutte a colori e solitamente molto chiare (molto più chiare di quelle della LP a mio
avviso); grande leggibilità e buona impaginazione (anche se questa versione economica data in omaggio
con Panorama è poco più che sufficiente).
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Barcellona - Costa Brava
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ed. Meridiani, n.65 1998 |
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Numero vecchio ma sempre utile, ben fatto e curato come nello standard di Meridiani. Utile
per farsi unidea globale della Catalogna: dal punto di vista culturale a quello storico
a quello letterario e così via. Gli itinerari tematici alla fine della rivista, lelenco
delle località e delle strutture (alberghi, ristoranti, pasticcerie, musei, locali, spiagge
e così via) è ancora utile, ben fatto e ben strutturato.
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Altri libri
Non sono strettamente correlati alle zone attraversate, ma sono sicuramente interessanti per un viaggio in Spagna
Omaggio alla Catalogna
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di George Orwell, 260 pp., ed. Mondadori 2006 € 7.80 |
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Un libro che descrive in prima persona avvenimenti che ormai sembrano incredibili. Più che la Guerra
di Spagna, su cui si trova facilmente molto materiale, sul periodo del governo popolare instaurato in Catalogna,
a cui partecipavano in massa gli anarchici, i marxisti ed altre formazioni di sinistra che avevano iniziato una
vera Rivoluzione popolare. Le descrizioni della Barcellona rivoluzionaria lasciano a bocca aperta, soprattutto
al giorno doggi, in pieno riflusso contro-rivoluzionario ormai ovunque tranne pochi casi (il Sud America!).
Cè la guerra di trincea a cui Orwell ha preso parte in prima persona, il precedente addestramento e la
successiva licenza che lo riportano in una Barcellona radicalmente cambiata in pochi mesi.
Si chiude, infine, con la profonda mestizia, lilluminante constatazione dei metodi staliniani, delle lotte
fratricide, dello spegnimento dei sentimenti rivoluzionari con la velocità della tipica metafora della fiamma
che si estingue.
Lo stile non prende particolarmente, è quasi giornalistico, ma deve essere chiaro che il libro non è un
romanzo, quindi si soprassiede facilmente su questo punto e lo si legge come resoconto storico, presi più dagli
avvenimenti che dallesposizione.
Imperdibile per gli appassionati di storia e di politica, interessante per chi vuole conoscere altri aspetti culturali
catalani, inutile per gli altri ;)
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Cartografia
Costa Brava, País Vasco / Euskadi, Navarra, La Rioja, Cataluña / Catalunya, Aragón, Andorra
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1:130.000, 1:250.000, 1:400.000 ed. Michelin n.122 - 2003, n.573 - 2005, n.574 - 2006, € 7 cadauna |
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Tre cartine eccellenti della Michelin: grafica chiarissima, ottimo dettaglio, indicazioni turistiche
(strade panoramiche, monumenti, campeggi, località interessanti, ecc), indice delle località, mappe di
città (anche se poche, con scala ovviamente poco dettagliata e ridotte).
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Spagna, Portogallo
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1:800.000 ed. Touring Club Italiano 1995, L. 25.000 |
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Atlante vecchio e poco dettagliato, ma comunque utile per farsi unidea delle distanze, con un discreto
numero di mappe (come al solito, per il TCI, chiare e molto leggibili) e unutile tabella delle
distanze stradali abbastanza dettagliata. Inoltre, essendo spiralato, è molto comoda per i motociclisti,
da mettere nel portacartine della borsa da serbatoio.
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