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Letture consigliate
In questa pagina ho scritto una serie di considerazioni su libri che riguardano più o meno direttamente la Giordania,
il Libano e la Siria. Per la Turchia, invece, rimando alle Letture Consigliate 2005 e
Letture Consigliate 2007.
Questa recensione non vuole avere il carattere bibliografico nè tanto meno ha la pretesa di essere esaustiva, ma è soltanto
l’elenco dei libri che ho letto a riguardo, con il mio commento, quindi è tutto molto soggettivo, ma l’idea è comunque
di dare delle indicazioni utili.
Ho inserito anche un breve giudizio sulle guide turistiche e le cartine stradali che ho utilizzato / utilizzerò durante il viaggio.
N.B. i libri sono commentati in ordine di preferenza, e la scala di valore è data con i simboli
: da un massimo di 5 a un minimo di 1. La “lode”, invece,
è indicata con il simbolo .
I libri recensiti possono suddividersi essenzialmente in due categorie, più la voce a sè stante della
cartografia:
Narrativa
Guide turistiche
Altri libri: non sono strettamente correlati alle
zone attraversate, ma sono sicuramente interessanti per un viaggio in Medio Oriente
Cartografia
Narrativa
“I baroni di Aleppo”
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Dal genocidio armeno alla Siria di Assad, un secolo di storia dalle finestre del più noto albergo del Medioriente
di Flavia Amabile e Marco Tosatti, 180 pp., ed. Gamberetti Editrice, L. 29.000 (€ 14,98) |
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Come anticipato dal sottotitolo, con la “scusa” dell’albergo gli autori finiscono per raccontare una bella fetta di Storia moderna non solo
della Siria ma di quasi tutto il Medioriente.
Libro davvero ben fatto, pieno di aneddoti e curiosità sulla Siria che ormai non esiste più, omologata (anche se in maniera personale e minore
di altri Paesi) dal turismo di massa e dai pacchetti “tutto incluso”.
Dalle sue pagine si impara davvero tanto, sicuramente molto più che dalle guide turistiche più o meno superficiali - dove il “più” corrisponde
sicuramente alla stra-nota e stra-usata Lonely Planet e il “meno” alle altre guide che raramente si addentrano in queste tematiche e mai lo
fanno raccontando storie di vita vissuta, che fanno capire indubbiamente di più e meglio che non le classiche e noiose cronologie.
Il racconto è avvincente, nonostante sia chiaro che molte sensazioni descritte ed alcuni dialoghi siano frutto di interpretazioni e supposizioni.
Lo stile è fluido e piacevole e le pagine scorrono veloci.
Libro assolutamente consigliato per chi intraprende un viaggio in Siria e dintorni.
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Guide turistiche
“Siria e Libano”
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480 pp., ed. Lonely Planet EDT 2008, € 22,00 |
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Copio anche stavolta il giudizio che scrivo solitamente sulle LP. Il problema vero è che non esiste ancora una valida alternativa.
Ricche di informazioni pratiche, anche se spesso non molto precise in quanto a descrizioni (spesso più ottimistiche della realtà, ma questo
penso dipenda dalla differenza culturale tra gli italiani e gli autori) e prezzi.
Il problema vero delle LP è che, essendo ormai diventate uno standard “de facto”, da tempo non sono più le guide del “viaggiatore
avventuroso”, dello scopritore di “angoli nascosti” e degli “ultimi paradisi”. Da un lato perchè questi luoghi quasi non esistono più,
in buona parte del mondo “raggiungibile”. Ma soprattutto perchè centinaia di persone armate della stessa guida finiscono per ritrovarsi
nello stesso identico “angolo nascosto”, accalcati nell’“ultimo paradiso” a vivere la stessa “esperienza irripetibile” che 99 volte su
100 è o l’alba o il tramonto.
Questo ovviamente oltre a togliere la poesia e spesso e volentieri a deludere, è causa di numerosi svantaggi quali trovare completi
i luoghi descritti con maggior enfasi, banalizzare luoghi originariamente ricchi di spiritualità e così via. Ma non è solo questione
della contingenza legata al gran numero di “viaggiatori pseudo-indipendenti”, tutti comandati a bacchetta dalle stesse, poche righe,
quanto l’impatto a lungo termine, per non dire definitivo, causato dall’abnorme afflusso di turisti in determinati luoghi, sia in
termini di impatto ambientale che locale, con vere e proprie deturpazioni operate dalle persone del luogo speranzose di guadagni
facili e veloci. Ovviamente questa è una conseguenza, non una responsabilità, ma bisogna tenerne conto.
Quindi ... se da un lato le LP sono utili per le indicazioni che danno, dall’altro sono da evitare come la peste sia per conservare
un minimo di indipendenza mentale, sia per non doversi scontrare in continuazione con il laconico annuncio “fully booked” sciorinato
in ogni albergo o ristorante o altro luogo di ristoro descritto e per non doversi spintonare persino ad orari impossibili nei luoghi
più remoti del pianeta a caccia dell’“esperienza unica e irripetibile”.
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“Lebanon”
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128 pp., Guide Globetrotter, ed. New Holland 2010, € 12,50 |
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Piccola guida, in inglese, molto ben fatta. Tutta a colori, ricca di foto, ma anche di descrizioni, brevi approfondimenti e curiosità.
Elenca anche alcune (purtroppo poche) informazioni pratiche, che potrò giudicare solo quando sarò sul posto.
Last but not least, include anche una cartina geografica del Libano molto dettagliata (1:215.000).
Da comprare per avere un punto di vista alternativo e spesso complementare a quello della LP, soprattutto perchè costa un’inezia.
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Altri libri
Non sono strettamente correlati alle zone attraversate, ma sono sicuramente interessanti per un viaggio in Siria, Giordania e in
generale in Medio Oriente.
“I sette pilastri della saggezza”
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di Thomas Edward Lawrence (più noto come “Lawrence d’Arabia”) , 838 pp., ed. Bompiani, € 25 |
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Opera monumentale che racconta, dall’angolatura dell’autobiografia, la Rivolta araba in Medio Oriente.
Le difficoltà, la durezza del deserto, la magia delle albe e la violenza dei tramonti, gli entusiasmi delle vittorie, la profondità dei
rapporti umani, le leggi del deserto, le follie della guerra, l’eccitazione delle incursioni, l’ebbrezza dei saccheggi, la profondità dei
pensieri suscitati dalla vuotezza del deserto.
C’è tutto e di più, nonostante biografie successive abbiano ridimensionato il ruolo di Lawrence nella Rivolta ed il peso stesso di questa
nella guerra che scacciò i turchi dalla penisola araba. Invece la narrazione a mio avviso è perfetta così, perchè fin dalla prima pagina
Lawrence avverte che si tratta del suo punto di vista, che non ha pretese storiche, che gli avvenimenti sono in buona parte ricostruiti
in base alla sua memoria e pochi appunti. E quindi così va interpretato, come la sua esperienza e quindi come lui ha visto e vissuto gli anni
che hanno portato alla liberazione della nazione araba.
A chi fosse preoccupato dalla mole notevole del libro, dico che si legge molto agevolmente, sia per lo stile con cui è scritto, spesso
ironico, divertente e divertito, a volte molto ispirato e dalle descrizioni coinvolgenti, sia per la sua suddivisione in capitoli di poche
pagine.
Lawrence ne ha scritto anche una versione ridotta; non so com’è, ma potrebbe essere una valida alternativa. Altrimenti, si può scegliere
la versione integrale e passare due mesi in splendida compagnia del “Principe della Mecca”.
A mio avviso è un libro molto interessante che aiuta a capire gli antefatti, o almeno una parte fondamentale di essi, che hanno portato al
Medio Oriente come lo conosciamo oggi.
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“Viaggio a Petra e in Terra Santa”
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di David Roberts , 48 pp., ed. Bonechi, € 10 |
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Libro che raccoglie alcuni dipinti di David Roberts, pittore, scenografo, illustratore con la passione per i viaggi e l’Oriente, che
ha visitato le zone riassunte nel titolo tra il 1838 ed il 1839.
Le illustrazioni sono stupende e rendono perfettamente i vestiti, l’atmosfera e le condizioni dei luoghi per com’erano ben 170 anni fa!
La natura ancora protagonista, si vedono chiaramente le condizioni nettamente migliori della Tomba del Tesoro di Petra e molti particolari.
Non ho dato un punteggio superiore perchè i disegni riguardano solo marginalmente le zone attraversate da me e perchè l’edizione ed il
formato sono, rispettivamente, un po’ troppo economici e risicati, ossia non rendono giustizia e chiarezza ai dipinti.
Libro consigliato agli amanti dell’arte e a chi vuole farsi un’idea di come erano quei posti quasi 2 secoli fa, praticamente un viaggio nel tempo!
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Cartografia
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