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Informazioni utili
In questa sezione riporto un po’ di informazioni utili: ad esempio orari di apertura di
alcuni monumenti, numeri telefonici utili, indicazioni turistiche ricavate da un po’ di riviste,
libri e altre guide, ecc.
Nota: vedi anche le Informazioni Utili per CapoDattero 2006.
Tunisia
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Sommario delle schede informative:
Info Generali
Ambasciate e Consolati
Visto e patente
Traghetto
Consigli di visita
Dormire
Mangiare
Comprare
Vocabolario
Ambasciate e Consolati
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In Italia:
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“Ente Nazionale Tunisino per il Turismo”, Via Baracchini, 10 - 20123 Milano Tel 0286453026 Fax 02082752 tunisia.turismo@libero.it
“Ambasciata di Tunisia in Italia”, Roma - Via Asmara, 7 - Tel 06 8603060
Consolati tunisini: Milano - V.le Bianca Maria, 8 - Tel 02 54100500; Roma - Via Delle Egadi, 13 - Tel 06 87183159; Genova - Via XX Settembre, 2 - Tel 010 5702102; Napoli - Centro Direzionale is. F 10 - Tel 081 7345171; Palermo - Via I. Florio, 24 - 091 321231
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In Tunisia:
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“Ambasciata d’Italia a Tunisi”, 3, rue de Russie 1001 Tunisi, Tunisia, Tel.: +216 71 321811 Fax: +216 71 324155 e-mail: ambitalia.tunisi@esteri.it; cellulare attivo nei giorni di chiusura per emergenze: +216 98 301 496
“Agenzia Consolare in Biserta”, Mons. Kamel Ouaddour, Tel. e Fax: 00216 72 436 086, Cellulare per emergenze: 00216 98 441492
“Vice Consolato Onorario in Sousse”, Mons. Moncef Kaboudi, Tel. : 73-256.939 Fax : 73-256.556, Cellulare per emergenze 00216 20 400 988
“Vice Consolato Onorario a Sfax”, Tel. 00216 74 230 650 Fax. 00216 74 230 651, Cellulare per emergenze : 00216 98 411 167
“Ente Nazionale Tunisino per il Turismo (ONTT)”, 1, avenue Mohamed V - Tunisi (Tel 71 / 341 077), 51; avenue de la Liberté - Tunisi (Tel 71 / 834 455); 84, avenue de la Liberté - Tunisi (Tel 71 / 105 400)
Commissariati Regionali del Turismo (CRT): Tunisi Tel 71 / 845 618; Tabarka Tel 78 / 673 555; Biserta Tel 72 / 432 897; Nabeul Tel 72 / 287 065; Yasmine Hammamet Tel 72 / 249 103; Sousse Tel 73 / 225 157; Monastir Tel 73 / 520 205; Mahdia Tel 73 / 680 000; Sbeitla Tel 77 / 466 506; Djerba Tel 75 / 650 016; Tozeur Tel 76 / 454 999
Uffici Informazioni: Douz Tel 75 / 490 930; Gabès Tel 75 / 220 254; Gafsa Tel 76 / 221 664; Hammamet Tel 72 / 280 423; Kairouan Tel 77 / 221 797; Port El Kantaoui Tel 73 / 348 799; Zarzis Tel 75 / 680 445
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Consigli di visita
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Tre piste da Douz a Tembaine (Douz - Tembaine - KG: in tutto 200/220 km):
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una aggira il parco da sinistra (molto impegnativa, tutta dune, la sconsiglia assolutamente!);
una aggira il parco da destra;
una lo attraversa.
Tutti fanno la più facile da destra (più lunga). Da Douz a Tembaine sono circa 150/170 km. La pista é sabbiosa nella parte attorno al parco, non é difficile ma passano tanti fuoristrada, si accumula sabbia che complica, ma é fattibile.
10 km prima di Tembaine c'è un cordone di dune difficili e fitte lungo 8/900 mt, é il tratto più impegnativo della pista. Attraversamento intuibile dalle tracce esistenti: prendere la duna nel punto più basso, non dare troppo gas per non saltare e ritrovarsi addosso alla duna successiva.
Dopo questo cordone fino alla montagnetta di Tembaine (circa 10 km), c'è un po' di sabbia abbastanza facile.
Da Tembaine a KG si torna indietro dalla stessa pista! Altrimenti sarebbero circa 100 km di dune difficili!
Arrivati al Cafe du Jedil, si gira a destra verso KG, altre dune facili per 40 km e si arriva a KG.
Assolutamente NON fattibile in giornata, ci si deve accampare a Tembaine
Se A/R dal parco si taglia 35 km a botta (totale 70 km, di cui molta sabbia (quindi si consumerebbe anche di meno)
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Tunisi:
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Medina, la più estesa e meglio conservata di tutto il Maghreb (Patrimonio Mondiale Unesco)
Museo Nazionale del Bardo, ospitato nel sontuoso palazzo del Bey
Souk Attarine (per tradizione regno dei profumieri);
Souk Echaouachia (manifatture di fez);
souk dei gioiellieri vicino la moschea;
Zitouna (Moschea dellUlivo) col suo minareto;
Medersa Slimaniya (vicino Zitouna): scuola coranica del 700 con annessa una piccola moschea aperta anche ai non musulmani;
Museo delle Tradizioni Popolari, ospitato nel bellissimo palazzo settecentesco Dar Ben Abdallah
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Kairouan:
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Capitale spirituale del Paese, quarta città santa dell’Islam dopo La Mecca, Medina, Gerusalemme)
Cinta muraria color sabbia con torri, Grande Moschea, medina, mausoleo di Sidi Sahab con annessa la Moschea del Barbiere;
Moschea delle Tre Porte;
Mausoleo di Sidi Amor Abbada poco fuori le mura
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El-Jem: pochi luoghi in Tunisia sono più suggestivi di El-Jem, l’antico e ben conservato colosseo di dimensioni poco inferiori a quello di Roma. Situato su un altopiano a metà strada tra Sousse e Sfax, circa 210 km a sud di Tunisi, El-Jem domina l’intera area circostante ed è visibile a chilometri e chilometri di distanza. Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco
Tozeur: oasi all’estremità della bianca distesa di cristalli di sale del Chott El-Jéride e delle dune che annunciano il deserto. Vecchia città molto interessante, che vanta un labirinto di intricate viuzze, uno spettacolare museo e un’enorme palmeraie (foresta di palme) sul bordo settentrionale del Chott el-Jerid. Il Museo Dar Charait merita assolutamente una visita. Famosa per i suoi datteri e le ceramiche. Festival delle oasi
Oasi di montagna vicino Tozeur (65 km): Tamerza (cascate!), Mides (la più bella, gole!), Chebika. Pista di Rommel di fronte al Chott El-Gharsa
Onk Jemal / Oung Jmel (vicino Nefta): famosa formazione rocciosa a forma di gobba di cammello. Set de Il paziente inglese
Kebili: bella oasi
Douz: villaggio tipicamente desertico circondato da dune di sabbia. Mercato del giovedì, artigianato di pelli di dromedario, gioielli berberi, allevamento del levriero del deserto (slughi). Grande duna sulla Route Touristique da dove partono delle escursioni a dorso di dromedario
Ksar Ghilane: oasi e forte romano
Matmata: villaggio scavato nel tufo, è stato set di Guerre Stellari. Fare passeggiata oltre l’Hôtel Ksar Amazigh, per ammirare bel panorama di Matmata e della valle dell’Oued Barrak.
Tataouine: sorge in un aspro paesaggio di monti aridi e rocciosi, ospita oasi magnificamente curate, souk trionfante di colori
Chenini: città santa con moschea, si parla ancora il berbero (’97), ksar in rovina
Douiret (o Doirette, vicino Chenini): affascinante ksar molto meno frequentato di Chenini
Ouled Debbab (vicino Tataouine): ghorfa allineate con splendidi effetti prospettici
Ouled Soltane (vicino Tataouine): ksar (granaio fortificato) più celebre
Ezzahra (vicino Tataouine): Castello della Rosa, magnifico ksar
Haddada (tra Chinini e Medenine): ksar restaurato da un architetto francese
Medenine: ksar di cui resta solo il nucleo centrale, oggi occupato da un grande mercato pittoresco
Sud-est della Tunisia: concentrazione maggiore di ksour (oltre 150) nelle province di Médenine e Tataouine
World Heritage List UNESCO:
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Cultural Amphitheatre of El Jem (1979);
Dougga / Thugga (1997);
Kairouan (1988);
Medina of Sousse (1988);
Medina of Tunis (1979);
Punic Town of Kerkuane and its Necropolis (1985);
Site of Carthage (1979);
Natural Ichkeul National Park (1980)
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Dormire
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Generale:
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Mediamente con 25 dinari (15 euro, cambio 2006) si trova una sistemazione in camera riscaldata con prima colazione inclusa (info 2005)
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Tunisi:
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Hotel de France, 8, Rue Mustapha M'Barek, Tunis 1000: consigliato da Malika, la signora algerina, sul traghetto di andata del 2006
Omran, avenue Farhat Hached 65: poco lontano dalla medina, dista 20 minuti dal porto, camere doppie da 40 € (prezzo 2011 con colazione)
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Tozeur:
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Ksar el Jerid, 186 av. Farhat Hached, buone recensioni su Trip Advisor, peò è caro!
Continental, Rue Abou Kacem Chebbi (60 TND doppia con colazione - 2004)
El Warda, Avenue Abou Kacem Chebbi (20 TND doppia con colazione - 2004)
El Amen, consiglio dei due ragazzi incontrati al ristorante Minaret
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Douz:
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Hotel 20 Mars, rue 20 Mars, 23: gradevole albergo/pensione in città con camere pulite e una gestione informale e allegra - si balla tutte le sere! (18 euro doppia con colazione - 2004)
Hotel Saharien: albergo moderno nelloasi, 3 stelle. Quattro piscine, di cui una al coperto alimentata da acqua sorgiva calda (32 euro per persona in mezza pensione - 2004)
Hotel Touareg: 3 stelle situato nella zona turistica. Le camere sono abbastanza accoglienti e quasi tutte hanno la veranda (40 euro doppia con colazione - 2004)
Hotel Él Mouradi - Route Touristique 4260 elmouradi.douz@planet.tn 00216 5860124
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Matmata:
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Albergo troglodita Marhala, 16 TND cena compresa (2000)
Hotel Sidi Driss: ostello dove vennero girate alcune scene del primo episodio della saga Guerre Stellari. 25 stanze spartane e con bagno in comune (11 TND doppia con colazione - 2002)
Hotel Touareg: 3 stelle situato nella zona turistica. Le camere sono abbastanza accoglienti e quasi tutte hanno la veranda (40 euro doppia con colazione - 2004)
Hotel Él Mouradi - Route Touristique 4260 elmouradi.douz@planet.tn 00216 5860124
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Tataouine:
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La Gazelle, rue Hady Chakeur, di fianco allufficio postale e al Syndacat, circa 10 euro per la doppia con acqua calda, senza riscaldamento (11/2006)
Mabrouk, consiglio dei motociclisti vicentini, chiedere di Tarek, 35 TND
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Mangiare
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Generale:
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Couscous servito con stufato di carne e salsa di peperoni è uno dei piatti più caratteristici
Briq: sfoglia di pasta sottile fritta e farcita in vari modi (carne macinata dagnello o capretto, formaggio, pesce o verdure tritate)
Shakshuka: zuppa vegetale a base di cipolla e peperoni verdi
Allush: letteralmente montone, indica anche gli spiedini di pecora arrostiti o il kebab dei chioschi lungo le piste
Kammounia: stufato di carne insaporito con cumino
Harissa: pasta piccantissima che accompagna praticamente tutti i piatti
Metabka: pizza berbera con peperoncino, erbette e cipolla
Mirmiz: zuppa di montone, peperoni, cipolle, fagioli, pepe
Merguez: salame di carne di montone arrostita, spesso venduto sulle bancarelle
Chorba: zuppa speziata
Salade Mechouia: misto di verdure usato come intingolo sul pane o come contorno
Ojja: piatto di verdure per tutte le ore del giorno
Makroud: dolce a base di semolino, miele e datteri
Corne de gazelle: pasta a forma di cornetto ripieno di nocciole tritate e miele e bagnato in uno sciroppo di zucchero. Specialità di Tataouine (Patisserie du Sud)
Legmi: vino di palma ottenuto dalla fermentazione dei datteri, naturale (aadi) o allungato con alcool (meihet)
Tibarine: digestivo a base di datteri
Tè alla menta con zucchero e pinoli
Datteri: Deglet Nour (dita di luce), colore traslucido del frutto, sapore mieloso, principalmente a Tozeur; Kenta, consistenza semi-secca, aspetto dorato chiaro, la meno zuccherina di tutte; Allig, forma allungata, colore più scuro, consistenza semi-molle; Khouat Allig, somiglia all’Allig, ma più fine e meno zuccherina. A seconda della qualità tra i 2 e i 4 TND/Kg
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Tunisi:
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Dar El Jeld, 5-10 Rue Dar El Jeld, La Kasbah. Raffinato ristorante datmosfera in un palazzo storico nel centor della Medina. Specialità tradizionali tra cui il cous cous di pesce e dagnello; ottima pasticceria. www.dareljeld.tourism.tn
Caffè turco MRabet, nella medina (famoso!)
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Tozeur:
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Capitol, 158 av. A. Chabbi: deliziosa pizza berbera o altri piatti del Jerid su ordinazione, circa 10 TND (2004)
Diamanta, 94 av. A. Chabbi: cucina tradizionale, prezzi medi (2004)
Restaurante de la République, 99/101 av. Bourguiba: pasto completo circa 10 TND (2004)
Restaurante du Paradis, 75 av. Bourguiba: piatti tunisini, 8-12 TND (2004)
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Comprare
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Generale:
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Tappeti: la capitale indiscussa è la città santa Kairouan
Cuoio: il maggior centro di produzione è Kairouan
Ceramiche: ciotole, vasi, piatti, anfore, ecc possono essere verniciate, smaltate o primitive. Questultime sono tipiche dei villaggi berberi nellarea della città di Sejname. Centri produttivi più importanti: Guellala, Moknine, Neapolis, Kallaline
Rame e ottone: diffusa un po ovunque
Gioielli: khomsa (mano di Fatima - emblema della fecondità e della protezione contro i mali), hedeyed (grandi braccialetti doro o dargento, martellato, traforato o cesellato), kholkhal (anello per i piedi, simbolo della castità), rihana (collana dargento composta da tanti anelli martellati), khelala (grande spilla per abbigliamento), menaguech (orecchini di forma triangolare o a semicerchio arricchiti di pietre preziose e ciondoli). Le località più sicure dove comprarli sono: Tunisi, Nabeul, Moknine, Monastir, Mahdia, Sousse, Sfax, Djerba
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Tunisi: gioielli: Maison d'Orient, rue souk El Leffa 23, nel cuore della medina un negozio con cassetti pieni di vecchi gioielli, fili, anelli d'argento e materiali vari (IeL)
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Vocabolario
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Italiano |
Francese |
Arabo |
Tunisino |
Buongiorno |
Bonjour |
Sabah al-kher |
Asléma |
Arrivederci |
Au revoir |
Maas-salama |
Besléma |
Come stai? |
Comment ça va? |
Kayf halek? |
Labés? |
Sì |
Oui |
Naam |
Ehi |
No |
Non |
La |
Lé |
Grazie |
Merci |
Shukran |
Barakaloufik |
Il medico |
Le docteur |
al-tbib/doktour |
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La farmacia |
La pharmacie |
al-farmasyan |
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La banca |
La banque |
al-bank |
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La polizia |
La police |
al-bollis |
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Laeroporto |
Laéroport |
al-matàr |
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Città vecchia |
La vieux |
al-medina |
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Voglio andare a... |
Je veux allez à... |
Urid an adhaba ila... |
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Parla francese? |
Parlez-vous français? |
Tatakallem faransii? |
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Parla italiano? |
Parlez-vous italien? |
Tatakallem italii? |
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Non ho capito |
Je nai pas compris |
Ma fahimtu |
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