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L’isola dei misteri~ Sardegna ~Se qualcuno vi chiedesse di fare il nome di un’isola alla quale associate leggende e misteri insoluti, probabilmente fareste il nome dell’isola di Pasqua, patria dei celebri “moai”, gigantesche teste scolpite nella pietra, la cui funzione è tutt’oggi ignota. La sorpresa maggiore verrà, allora, sapendo che anche un’isola italiana è ricca di testimonianze di civiltà misteriose, monumenti megalitici la cui funzione è ignota, e tanti altri spunti che aggiungono, se fosse necessario, molti motivi in più per visitare questa splendida regione italiana. Stiamo parlando della Sardegna e, se non dovessero bastare il magnifico mare e le splendide spiagge, che spesso superano in bellezza molte località più blasonate, ci sono molti altri motivi che spingono a conoscere meglio questa regione. L’aspetto più incredibile è che, nonostante la distanza non eccessiva dalle coste europpe o africane, le peculiarità e le diversità della Sardegna sono in numero decisamente superiore a quanto ci si aspetterebbe. Per quanto riguarda le testimonianze storiche, ad esempio, se le “domus de janas”, le “case delle fate”, risalenti al VII millenio a.C., sono chiaramente delle tombe collettive, lo stesso non si può dire per le costruzioni più famose della Sardegna, che possono essere anche prese come simbolo della regione: i “nuraghi”, grandiose costruzioni in pietra a forma di torre troncoconica. Queste costruzioni furono lasciate in gran numero dalla civiltà nuragica, e molti aspetti di questa popolazione sono tutt’ora avvolti dal mistero. Ad esempio, non sono note le origini di questa popolazione, vissuta tra il XIV e il X secolo a.C., né l’utilizzo dei nuraghi è del tutto chiarito. Infatti, nonostante l’aspetto massiccio, si ritiene che essi non servissero per difesa, poiché i nuragici erano generalmente pacifici. Altre teorie li vedono come la sede del consiglio dei villaggi che si sviluppavano intorno a ciascun nuraghe; oppure, come abitazione per gli anziani della comunità; oppure i nuraghi erano usati come centri religiosi. Qualunque sia la verità, queste testimonianze di un lontanissimo passato certamente affascineranno chiunque li visiti. Altre suggestive testimonianze dei nuragici sono le tombe dei giganti, i bronzetti e i pozzi sacri. |
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